The Wanderer (1885)

The Wanderer (1885)
Alla fine dell’800 in Gran Bretagna esisteva un tiro a due cavalli chiamato The Wanderer (il vagabondo, il viandante). Il dottor William Gordon Stables, un medico di origini scozzesi, commissionò la costruzione di questo veicolo ritenendo la vita itinerante all’aria aperta benefica per la salute. Su questi affascinanti veicoli da quel giorno iniziarono a viaggiare altri "gentlemen-gipsies" (gentiluomini zingari come vennero definiti a quei tempi), che diedero il via alle prime esplorazioni "plenair" grazie al loro spirito di avventura. Un sogno anche per noi che abitiamo in un mondo (oggi come ieri) limitato da fili spinati e confini, e afflitto da una burocrazia soffocante. Il mio blog e i libri che ho scritto sono dedicati a quegli uomini. Un inno di libertà, a favore dell’utopica libera circolazione degli esseri umani su questo meraviglioso pianeta.

16 luglio 2017

Porto Cervo: gita al faro

Virginia Woolf e il suo libro di scolastica memoria, mi hanno accompagnato durante la lunga passeggiata (per un totale di cinque ore andata e ritorno)  fino alla drammatica costa nei pressi del faro di Porto Cervo. In realtà ce ne sono diversi, vecchi e recenti, che punteggiano il paesaggio battuto dal vento. 
Solito piacevolmente instancabile mare di Sardegna, con le sue coste impervie, la sua fitta e spinosa macchia mediterranea, i suoi preziosi scorci architettonici e gli angoli di bouganville in fiore che l’uomo e il suo gusto di bellezza riescono a creare.
Un saluto alla Sardegna e alla sua gente forte e ruvida come le sue rocce. 

















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